Lunedì mattina pioveva. Non la bella pioggia continua che mi aveva fatto dormire come un angelo ( nel frattempo a casa i gatti facevano disastri assortiti, ma io non lo sapevo ancora), ma quel misto di sole nuvole e pioggia insieme, con prevalenza di quest’ultima, che mi hanno fatto cambiare idea.
Volevo andare al Miage, ma non avevo voglia di prendere acqua per tutta la (orribile) strada. Così sono andata lo stesso in Val Veny e ho fatto una piacevole passeggiata, dal Purtud a Freney, a Lavisaille, giusto per fare un pezzetto in salita e ritorno , all’ombra dei pini.
E menomale. Perché il vento ha misteriosamente fatto sparire le nubi, e sole e vento insieme fanno quella combinazione per cui ti ustioni in un amen, se si è facili all’ustione come me. In tutto quasi sei km , praticamente in piano, con vista (Brenva, Noire, Chetif eccetera)
Tasso di assembramento: 16 all’inizio, nei dintorni del campeggio del Peuterey, 2 nel resto del percorso – un omone con kilt mimetico e una ragazza che mi hanno salutato cordialmente
Un’atmosfera che mi fa venire voglia di respirare a pieni polmoni!
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