In Mandrognistan. Il Natale preso sul serio 2

Probabilmente di più triste delle mie lucine c’è solo l’altrettanto triste luciona in via Dante. Non sapevo come disporle perché fossero cat -proof e visibili dall’esterno . Probabilmente non sono né l’una né l’altra cosa. E sono pure di design (pare) e le ho comperate su un sito internet di quelli fighi, dove c’è pure una meravigliosa poltrona di Calligaris, che è bellissima, costosissima e sembra anche comoda, il che in una poltrona di design non è necessariamente una conditio sine qua non. Tutti quelli che conosco e a cui l’ho mostrata mi hanno ingiunto di non comperarla. Il commento più comune è stato “pensa ai gatti”. Perché è di stoffa, e ovviamente sembra fatta apposta per essere promossa a grattatoio deluxe . Il loro grattatoio oltretutto è ancora nella vecchia casa. Conciliare montagna, gatti, trasloco (fateci l’abitudine, il è destinato a essere un trending topic ancora a lungo. Molto a lungo. Infatti tutto il mio tempo libero da impegni lavorativi di sorta è impegnato nel fare -disfare scatoloni . Stasera, servizio da 12 di porcellana Bone China di Villeroy & Bosch, regalo di nozze di parenti assortiti miei e di Francesco. Solo che non scombero dai libri il davanti della credenza, non metterò via gli annessi e connessi (tazzine), e non farò l’albero di Natale. Al presepio quest’anno rinuncio… Lo sfondo delle mie lucine è il garage nel cortile del n.14 di fronte a me, e come dicevo la tristezza è tale che probabilmente farebbe paura al Krampusch, capitasse in trasferta dalle nostre parti (ma essendo un diavolone, mica è scemo). E poi, la mia vecchia miciona, lo metterebbe in fuga – ha messo in fuga un cane anni fa. E naturalmente ha espugnato la camera da letto in cui ormai mi rinchiudo per evitare marchiature sul plaid: ha buttato giù la porta (quasi) letteralmente. In fondo l’età e l’esperienza hanno i loro diritti.

Avatar di Sconosciuto

About alpslover

camminatrice e scrittrice, insegnante e madre - di - gatto, moglie scoordinata e ricercatrice, vive nel profondo nord.
Questa voce è stata pubblicata in cazzeggio, gatti, memoria e contrassegnata con , , , . Contrassegna il permalink.

1 Response to In Mandrognistan. Il Natale preso sul serio 2

  1. Avatar di lepadelleperdirlo lepadelleperdirlo ha detto:

    Per la poltrona il mio consiglio è per adesso di temporeggiare, peima sistemiamo quello che si riesce con le forze che si hanno. Poi …… Poltrona!

    "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.