La stessa conversazione che ho avuto con Giorgio Passino l'ho ripetuta il giorno dopo alla Compagnie de Guides de Chamonix. Dove però le guide mi hanno assicurato che ancorché più secche e quindi più tecniche erano tutte perfettamente percorribili. Mi è sembrato che fossero volutamente ottimistici. Certo la città era come al solito/ più del solito piena di gente ma prima di scendere io avevo fatto un salto allo chalet di Cerro e guardando dall'alto il Glacier des Bossons non è messo proprio bene, si è ritirato ed è crepacciatissimo
Cercare di ridurre il problema non è la soluzione, anche se probabilmente gli oligarchi russi e arabe di qua e di là del tunnel non se ne accorgono o quasi – basta vedere il nuovo e orrendo 5 stelle che hanno costruito a Villair ( orrendo, per dire come l'edificio della farmacia a Verrand , un buon esempio di edilizia anni Sessanta priva di qualunque buon gusto e buon senso)
Un mucchio di gente ma non in rue de Moulins
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