E così, invece di dedicare il mio tempo a qualcos’altro, ho detto addio all’estate e benvenuto autunno facendo un ultimo bagno ad Alassio.
Oddio è stata più o meno un’odissea di incidenti, autostrade chiuse, code, casini, soste pipì d’emergenza, confabulazioni con il vigile urbano sul pagamento del parcheggio con app (ad Alassio come altrove paghi anche l’aria che respiri) e finalmente mi sono buttata in acqua. Buttata… al primo impatto freddina, onde alte, bandiera rossa, spiaggia comunale oltre il bastione saraceno di borgo Coscia già smantellata ( tecnicamente la stagione balneare è finita il 15). Però dopo un po’ si stava bene, diventava quasi calda.
L’ambiente spiaggia però è già autunnale. Le badanti sono drasticamente diminuite con sostituzione da parte di famigliole tedesche e turisti del sabato



C’è anche un gruppo di escursionisti, nordic walkers vattelappesca ( che dopo vogliono andare a vedere il budello) . Origine antropo etnica: bergamasca (titolone: La bergamasca alla conquista del sole) . Il sole purtroppo resta semi latitante e velato tutto il giorno, accompagnato da folate di vento freddine. Mi aspettavo il temporale ampiamente previsto, ma fortunatamente mi ha lasciato in pace ( almeno sino alla partenza)