Due donne, una Giulietta per non parlar del cane : Itinerario attraverso Bressanone

Quando sono stata a Bressanone per l’ IMS lo scorso ottobre – l’ ultima edizione, pare davvero – ho parlato di tutto fuorché di Bressanone. Per cui ora che mi sto godendo una meritata vacanza in zona, mi precipito a farvi conoscere la città che in questo anno ho imparato ad amare moltissimo. Un itinerario visivo turistico, tarato anche sulle zampe del quadrupede che ci accompagna.

Iniziamo con il lasciare l’auto da qualche parte, ad esempio nel parcheggio dell’ Aquarena, se non è già completo, e ci dirigiamo verso il centro ( c’è anche un cartello) imboccando via Brennero e poi via Antico mercato, dove inizia la zona pedonale. Si possono ammirare bellissimi palazzi secenteschi e molti negozi di marca. All’incrocio con via Bastioni proseguire diritto avendo davanti la Torre Bianca che è nella foto. Si passa l’ansia e della parrocchiale di San Michele e si gira all’ interno del chiostro , l’ antico cimitero. Ora attraversate il chiostro e vi ritrovate sulla piazza del Duomo, famosissima ( se non avete incontrato l’iroso sacrestano di San Michele che non ama i cani)

Anziché entrare dal portone principale, entrate a sinistra nel chiostro di Santa Maria ‘ ( niente cani né foto con il flash) per ammirare gli affreschi con scene di santi e Crocifissione

Alla fine potete dedicarvi alla facciata e alla piazza

Dietro alla piazza, si può ammirare il palazzo vescovile e se avete tempo magari in un pomeriggio di pioggia il museo diocesano ė interessante. Tornate indietro verso la Torre Bianca e già che ci siete date un’occhiata al seminario barocco, ora dedicato al più noto ospite di Bressanone, Nicola Cusano, vescovo e umanista ai limiti della eresia, nonché uomo politico e amministratore.

Il caffè Am Gries è il mio preferito, molto più bello e di qualità dei caffè per turisti sulla piazza. Avete ancora la possibilità di un giro sotto i Portici dove ci sono molti bei negozi. Il solo a risentirne è il portafoglio. Poi si è pronti come noi a tornare a Varna…

Informazioni su alpslover

camminatrice e scrittrice, insegnante e madre - di - gatto, moglie scoordinata e ricercatrice, vive nel profondo nord.
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