Ci sono giorni, pochi in verità, in cui lavorare a qualcosa che ti appassiona veramente rende la vita molto più sopportabile. Anche senza montagne in vista ( veramente c’erano, stamattina, ben visibili dalla piana) . Anche vedere persone che si impegnano e fanno bene il loro lavoro, qualunque lavoro, mi fa personalmente stare bene (sperando che non sia un obbligo legato ad una qualche forma di sfruttamento dickensiano ma così contemporaneo, e nonostante le due sciure stramilanesi che ho davanti- nemmeno pittoresche, a ben guardare, che occupavano in due tre tavolini, con la coda di persone in attesa e nonostante le gentili pressioni della cameriera)

