Nonostante si siano prese tutte le adeguate precauzioni, al lavoro, a casa, e pure con i gatti, talvolta c’è bisogno di aria fresca. Letteralmente.

E calma. E più ancora delle orme di tasso di sabato scorso avevo bisogno di relax. E quello, essendo come dice anche Venditti “ nata sotto il segno dei pesci “ lo può dare solo il ritmico movimento delle onde ( dopo i tre km di passeggiata sul bagnasciuga, limitati di nuovo dalla schiena dolorante) Per rimediare ai dolori sono andata in farmacia e lì il morbo, che hai creduto di poter dimenticare, è lì, nei discorsi della farmacista che menziona medicine sconosciute a qualcuno al telefono (ma non c’è ancora una cura), nei capannelli delle famiglie che chiacchierano sulla passeggiata, forse persino nei discorsi degli innamorati che si baciavano in spiaggia- che sempre, e specie ora – mi suscitano ottimismo.
Non voglio dire che la natura si stia vendicando, ma non dovremmo tutti seguirla anziché combatterla?