Il Natale (preso) sul serio 2. Stream of sfiga

Da quando non ne parlavo più, di sfiga?. Dopo un anno che definire tragico è un eufemismo, la sfiga era alla fine una cosa amichevole e nota…

Comunque, essendo la casa il luogo più pericoloso del mondo , sono caduta in casa e mi sono procurata una piccola (cioè tale da non dover richiedere fasciature) distorsione. Abbastanza da farmi saltellare per casa con una stampella (di Francesco) e da farmi riposare con piede all’aria e ghiaccio. I gatti sono felicissimi. Il tipo da cui avevo prenotato le mie vacanze in montagna via Airbnb un po’ meno , perché ho disdetto – ma con il tutto esaurito che c’è in questo periodo avrà trovato di sicuro qualcun altro. Comunque, avendo passato una divertente mattinata al pronto soccorso, un must delle feste natalizie, mi ritengo fortunata che la mia distorsione non si sia trasformata in una broncopolmonite virale.

In più, nella giornata delle caviglie (dixit l’ortopedico che mi ha visitato), c’erano tutti polsi, avanbracci e affini risultato delle giornate di ghiaccio di qualche settimana fa, e io ormai essendo più affine ai vecchietti che ai giovani mi sono sentita in compagnia (essendomi rotta una spalla causa scippo anni anni fa, i frequentatori della sala gessi durante le vacanze sono miei amici, tutti.)

La seconda parte dello stream of sfiga riguarda le foto che ho fatto ai mercatini di Natale, perché al mercatino di Natale di Aosta ci sono andata, da altre parti no, nemmeno quest’anno perché ero impegnata con il trasloco 2.0, quello che avrei finito durante le vacanze natalizie e invece il trasloco ha finito me, più o meno. E quello 3.0, ossia la biblioteca di vinili di Francesco è ancora in altissimo mare. Se invece pensiamo alla visita in se, non ho molto di diverso da segnalare rispetto allo scorso anno. Piacevole, ben organizzato, in una location sempre più bella. Niente da segnalare.

Quanto a voi, state attenti là fuori, che il rischio valanghe è molto alto, dappertutto.

E buon anno

Sì, vi tocca pure il video tarocco, guardate in che stato la vostra blogger è ridotta.

Informazioni su alpslover

camminatrice e scrittrice, insegnante e madre - di - gatto, moglie scoordinata e ricercatrice, vive nel profondo nord.
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