In queste due ultime settimane si sono svolte due interessanti eventi relativi al mondo della montagna. Il primo, l’International mountain Forum di Bressanone Qui, da qualche anno è la mia araba fenice, nel senso che per un motivo o per l’altro non riesco mai ad andarci, e quest’anno non ha fatto eccezione. C’era, per dire, Alex Honnold, fresco del suo exploit sul Capitan. In questo week end c’era anche Skipass a Modena (qui), manifestazione di turismo e sport invernali (sci e snowboard in testa) che esiste da ben 24 anni. Anche qui molte attività, il ministro Lotti e tra le varie premiazioni anche quella del gruppo sportivo dell’Esercito per le vittorie ottenute. Ora come sapete, qui viene dato l’endorsement solo a cose che la sottoscritta conosce/sperimenta/ prova di persona. E il capo dipartimento sportivo della Scuola Militare alpina di Courmayeur è il Ten Col. Remo Armano che è un mio amico d’infanzia e se c’è una persona che ha vissuto e vive la montagna a360* questo è lui ( e sì, se Remo è lì dove si trova, una parte di colpa ce l’ha anche mio padre che gli ha passato il “morbo”;il resto lo hanno fatto le nostre montagne”
La premiazione ( foto courtesy of sportmilitarealpino.it)
Le pessime notizie vengono anche quelle dalle nostre montagne. Da più di una settimana la Valsusa brucia. E brucia in luoghi(il Rocciamelone, la Valcenischia), che mi sono profondamente cari. La colpa è dell’uomo, l’autocombustione in natura è davvero fenomeno più unico che raro. Chi appicca un fuoco, per incuria, o per mal riposto desiderio di guadagno , è tre volte un assassino, della natura, degli animali che ci vivono e sono creature viventi e di se stesso e degli altri che respirano i fumi micidiali prodotti dalla combustione. Il vento la siccità fanno il resto. In quest’autunno tutto è polvere, come quella a cui ritorneremo…
E ci è voluta una settimana perché la Stampa facesse uscire questa catastrofe, che è degna del terremoto in Umbria o dell’alluvione, dal limbo delle pagine sociali. C’è voluto Wu Ming e le centinaia di immagini postate sui gruppi di montagna dei vari social. Una brutta caduta di stile. Si dirà, e tu? Io per la stessa natura di questo blog non posso dare le notizia in diretta, e del resto il mio compito è commentare quel che succede in montagna non la cronaca puntuale. Questo è compito dei giornalisti della Stampa.
Appunto. Questo è l’articolo
Pubblicato il 23.10.2017Wu Ming
La Valsusa brucia, e stavolta non è una metafora. Contro le «grandi opere», per l’Unica Grande Opera
la cui lettura consiglio caldamente