Obbiettivamente, questo inizio d’inverno è anche, decisamente, un inizio di vecchiaia, o se preferite, sono caduta nella vecchiaia con tutte le scarpe. Sono in letargo. Voglia di allenarmi, zero, voglia di uscire, meno di zero. Mi sono obbligata, giovedì scorso, sì proprio il giorno in cui hanno inaugurato il nuovo faraonico pezzo di outlet a Serravalle, a fare una passeggiata corroborante, in val Borbera. E sono andata a Cà del Bello, che fa fine, non impegna, il panorama è bellissimo, ma non posso condividerlo perchè ho problemi di condivisione i-Cloud, e in salita, il km lo faccio ancora in 14 minuti. Se mi impegno. E senza mal di schiena. Decisamente, le Salomon sono meglio. Ho visto tre gatti e una volpe, e non ho fotografato nessuno di loro. Faceva un freddo delizioso, ma non umido e così la mia termoregolazione interna si è finalmente aggiustata al freddo fuori. Per coloro che vogliono cimentarsi a salire con la stradina carrozzabile, avverto che il fondo è decisamente più sconnesso ripsetto allo scorso anno. Infatti io sono salita a piedi e ho incontrato la solita vecchia panda e un’ape.
Poi ovviamente sono andata a vedere il nuovo faraonico eccetera. La passerella fa veramente moderno europeo, nel senso che ne trovi di simili in tutte le capitali europee, e in tutti i centri commerciali. Non c’era nessuno, così mi sono fatta un giretto in pace, e ho fatto bene, almeno a giudicare dalla folla strabocchevole di domenica.
In tutto questo, la foto (credits Elisabetta Merlo) ci sta (io in quei pantaloni non più, hélas)