Talvolta è più facile cambiare aria del tutto. Dopo due giorni così così (leggi litigi continui e molta stanchezza) oggi dopo due aspirine – sia lode a te Herr Bayer – ho preso l’auto e via. Per dove mi è venuto in mente mentre dribblavo la polizia sotto casa, e sono andata al mare, da cui mancavo ormai da più di un anno. Dato che gli argini sono chiusi… Il nordic walking qui pare aver persino più senso ! e poi Arenzano ha di bello l’essere praticamente immutabile, persino il negozio dove comperavo le borse con mamma è lì inalterato di fronte al Municipio. Certo adesso ci sono i cinesi, che si fanno aprire i negozi di scarpe ( ma meglio la focaccia, dài).
Ho corso, anche . Peccato che il giorno dopo – i due pezzi sono il frutto di un doppio salvataggio – avessi così male al tallone da non poter appoggiarlo. Non hop, ma ooops
Questo è lo splendido percorso pedonale / ciclabile da Arenzano a Cogoleto che segue il tracciato della vecchia ferrovia, gallerie e tutto ( queste ultime non troppo illuminate)