Perché no

Stasera mio marito è andato a cena con la sua Quinta, quella che esce adesso. Tutto triste, in fondo mi lasciava da sola col gatto. Ma che bello… quando si spiaggia sul divano e io cerco di sgattaiolare via per fare qualcosa, qualunque cosa, se si sveglia mi cerca subito come se fossi scomparsa ( e considerato che domenica quasi mi cadeva un armadio addosso quasi dovrei essere contenta). Se penso che una volta mio padre non lo tenevi in casa dopo cena nemmeno legandolo… o andava al caffè con i suoi amici, a guardare l’avvocato Fracchia o qualche altro che giocava a scopa e a briscola o si faceva un giro in sezione, o anche solo andava a prendere il caffè al bar tanto per fare il giro dell’isolato… Ma gli uomini non potrebbero tornare al bar come una volta? Oddio adesso nei bar dei dintorni ci sono i vecchietti macedoni che giocano a carte, ossia fanno quel che faceva mio padre quarant’anni fa e che loro ancora facevano nel natio villaggio. O le amiche di raiteri, quelle che non sono sul suo ipad. Meglio che stia a casa, tutto sommato

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camminatrice e scrittrice, insegnante e madre - di - gatto, moglie scoordinata e ricercatrice, vive nel profondo nord.
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