Questa mattina, approfittando dello sciopero, perché, secondo Brunetta e molti altri, sono fannullona e facinorosa, sono andata al cimitero (se andavo in corteo, probabilmente sarei stata molto più facinorosa ancora…). I miei nonni materni sono sepolti a Montaldeo, e il cimitero di Montaldeo è uno dei luoghi più belli che conosco. Alle dieci, il vento di questa notte aveva spazzato via tutte le nuvole e la vista spaziava dalle Alpi Marittime, al Monviso, al Monte Rosa. Il sole era caldo, e camminare sulla provinciale che da Castelletto d’Orba porta a Montaldeo e prosegue per Lerma, Casaleggio e altri paesi era bellissimo, con gli alberi rossicci, il vento, le due pernici e il corvo con un topo in bocca che ho incontrato. La strada corre sul crinale della collina e la visuale è molto ampia, specie in giornate come questa, sui due versanti. Si può lasciare l’auto in qualche slargo e camminare senza aver necessariamente una meta. Flaner.
Infine, nella piazza S.Lorenzo di Castelletto d’Orba, c’è la Pasticceria Alessia. Ci vado da moltissimo tempo, non spesso, due o tre volte l’anno quando vado al cimitero, e il padrone, che è molto simpatico, nemmeno sa come mi chiamo – ma lo scorso anno si è ricordato di mia madre, che era sempre con me e che non c’era più. Fa della pasticcera spettacolare – in questo periodo i biscotti di nocciole e mandorle e bianco d’uovo che si chiamano Ossi dei morti (ogni luogo in Italia avrà i suoi). Credo che internet sia il modo migliore per premiare tutti gli artigiani, piemontesi e non, che non sono famosi solo perché abitano in un piccolo paese e non in una grande città.kolosso1988@libero.it, oppurepasticceria_alessia@yahoo.it