un po’ di colore alla fiera di Sant’orso di quest’anno. Il simpatico signore di Arnad -Le-Vieux, produttore di lardo sopraffino e altre prelibatezze potete recuperarlo su Raiplay, la puntata di oggi di Linea Verde. Nel padiglione gastronomico, a cui quest’anno ho dedicato più tempo del solito, perché sono andata con il cugino piacione che voleva fare incetta di formaggi per la sua girolle, lo stand del lardo è stato teatro di una delle nostre migliori figure (Ma questa bella signora è sua figlia? ehm no, ma la signora è stata lusingatissima lo stesso, e no, non era nemmeno la moglie). Sulla bocca di tutti, la domanda: ma trentamila visitatori in meno?, o solo trentamila? cosa dice aostasera.it? Il mistero, questa volta, è rimasto tale, almeno per me. Impressionisticamente, mi pareva che le strade fossero leggermente più libere rispetto allo scorso anno, ma il senso unico probabilmente facilitava il cammino. Il mio amico Rudi Mehr di Gressoney, questa volta, aveva portato il tornio, così almeno il turista medio si renderà conto che una ciotola è una ciotola, e non si ripete .
Io ho comperato un tagliere nuovo, e non ho ceduto alla tentazione di comperare altri oggetti che pur mi piacevano, per non essere sommerso dal kipple che sempre più si moltiplica.