( foto courtesy Irene Martini)
Quando c’è un luogo che ti è caro, fallo conoscere. Così a Meugliano, la patria dei rospi, ho portato Irene e Micheal, che è rimasto molto impressionato dalla Serra d’Ivrea e dalla sua forma. Oggettivamente, in Scozia un fenomeno simile non si trova. Spiegargli l’origine del ghiacciaio Balteo e della sua morena non è stato facilissimo, data la mia quasi assoluta ignoranza in scienze naturali6thb – se vengono fuori sciocchezze è perchè qualcuno passa costantemente sulla tastiera, e non c’è verso. I bambini a quest’ora dovrebbero dormire. Ma come tutti i bambini il nostro nuovo figlio rosato dorme a ore strane, e di solito non quando dovrebbe. Il giorno di Micheal e Irene c’era quella calma assoluta che è la ragione principale per cui vado a Meugliano. Il sabato successivo ci sono tornata con Luisa e Tobia, e Tobia è come il nostro Rosino. Non sta mai fermo. In più al ristorante c’era un matrimonio, di romeni o moldavi direi, a giudicare dagli accenti. Tutti molto felici, e per fortuna, ma certo niente calma assoluta, non fosse altro per la musica della festa. Quando Tobia si è calmato (cioè ha annusato tutto l’annusabile che c’era a portata di guinzaglio) si è piazzato lui all’ombra noi al sole – ed è venuto fuori il solito orrendo selfie, e dall’altra parte del lago siamo stati tranquilli lo stesso.