Mentre continua l’ecatombe artistico musicale di quest’anno già particolarmente sfortunato, la notizia di oggi, anzi le notizie di oggi, sono i seimila mi piace alla pagina Facebook del comune di Carcoforo, e la valanga in valle Aurina. Nel primo caso, mi fa particolarmente piacere . A me la Val Sermenza piace molto, piaceva molto anche a mamma, e Carcoforo eRima sono due magnifici paesini. Se hai bisogno di pace e tranquillità quello è il posto giusto. Anni fa c’erano sette o otto residenti fissi e il sindaco nemmeno stava in paese, adesso gli abitanti sono una quarantina, dieci dei quali sono bambini, e molti giovani sono tornati all’ombra del monte Tagliaferro per riprendere le attività di famiglia. È da un po’ che non riesco ad andarci ma chissà ( fascite permettendo – sì la maledetta è tornata).
In valle Aurina sono morte sette persone per una valanga staccatasi sotto la vedretta di Ries. I travolti non sono i soliti pirla venuti ad ogni costo dalla città, ma scialpinisti per lo più altoatesini. Ora , che mi vengano a dire che non avevano letto il bollettino della neve mi sembra strano. Ormai il pericolo valanghe è indicato anche nella più sgrausa delle applicazioni meteo. Fare una gita del genere con un livello di allerta tre o quattro è un’idiozia bella e buona anche se hai la pala l’arva e l’air bag. Arrivare in tre o quattro gruppetti sulla medesima cresta può anche essere una fatalità, ma la verità purtroppo è che non dovevano essere lì.