Che era il titolo del più bel film di Kim Ki Duk. All’inizio avevo pensato di dare questo titolo al blog, ma c’era il problema del copyright. Comunque, questa è la mia prima primavera come blogger, e me ne sono andata in Valsesia, anzi in Val Mastallone (sono prevedibile, anzichè pianificare delle uscite particolari, finisco sempre negli stessi posti. A camminare sopra Cravagliana, per esempio, senza una meta precisa, ma con nel naso questo splendido profumo.

glicini
In ogni modo, se volete ripercorrere le mie orme, non si sa mai, ho preso il sentiero 573, che attraversa le prime case del paese e mi sono persa nei meandri della foresta di castagni. Era piacevolmente nuvoloso e umido e ho passato un paio d’ore a svuotarmi il cervello, non c’è una meta precisa da segnalare, il sentiero di biforca diverse volte e si possono scegliere destinazioni diverse o restare a mezzacosta al di sopra del paese. Questo è l’esatto contrario del correre o del fitness walking, è proprio slow. Ah, non disturbate il siamese che amoreggia…