Giorno 4: okkio ai gabbiani

Abbiamo passato una giornata intera al mare, e siamo partiti per La Baule, che è una famosa stazione balneare , dove ci sono piccoli tesori liberty (anche non tanto piccoli : il più famoso è un grand hotel ancora in esercizio), e per il resto il lungomare pare Chiavari o Mentone o qualunque altro posto sviluppatosi negli anni Sessanta.

Però ha dieci? Venti? Km di spiaggia di sabbia finissima bianca (quella che ritrovi dopo giorni e giorni nei posti più impensabili). Spiaggia libera. Con chioschi, ristoranti, insomma tutto il necessario. E un mare al netto delle alghe pulitissimo.

E i gabbiani… dapprima abbiamo pensato eh ormai sono quasi domestici. Poi vedendo un gruppo di ragazze correre verso i loro averi, abbiamo capito che sono bestiacce che ti rubano il pranzo, altro che animali domestici .

Alle volte ci vogliono giornate così anche se io e Amica giovane non siamo tipi da restare tutto il giorno sulla sabbia (rovente) . Così nel pomeriggio siamo andate a trovare altre spiagge e una costa molto più selvaggia a Quiberon. Onde più alte, coste rocciose, surfisti.

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camminatrice e scrittrice, insegnante e madre - di - gatto, moglie scoordinata e ricercatrice, vive nel profondo nord.
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