Come tutti gli anni arriva la consueta sintesi del cosa fare da qui a Natale, diviso, più o meno, per regioni.
Partiemo da casa, ossia dal Piemonte.
1 dicembre, a Caraglio, Vinadio e Valle Pesio che diventa un paese incantato, con gli gnomi, i giochi e anche il mercatino. A Cuneo, luci natalizie e mercatini in centro per tutti i week end di dicembre e la mostra sul Canaletto, se vi interessa anche qualcosa di diverso. Ma in Piemonte non è finita qui e in questo ultimo week end Natalizio e anche dopo ci sono molte possibilità (e d’accordo qualcuna me la sono anche persa, tipo Sordevolo)
Magico Paese di Natale di Govone: 16-17, 23-24, 30 Novembre 2024; 1, 7-8, 14-15, 21-22 Dicembre 2024 a Govone (Asti) Mercatino di Natale di Asti: dal 16 novembre al 22 dicembre – Novembre: Dicembre: apertura dal giovedì alla domenica ad Asti in piazza Alfieri, Mercatini di Natale: dal 30 novembre al 22 dicembre 2024, il sabato e la domenica, a Pinerolo (Torino) Natale è Reale 2024: 30 novembre e 1, 7, 8, 14, 15, 21 e 22 dicembre 2024 a Stupinigi – Nichelino (Torino) Villaggio di Natale in Piazza Solferino: dal 7 Dicembre 2024 al 7 Gennaio 2025 a Torino Natale InCantato 2024: i weekend dal 7 al 22 dicembre 2024 a Viverone (Biella) Presepi sull’Acqua 2024: dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 a Crodo (Verbano-Cusio-Ossola), che non è un mercato, ma è una iniziativa turistico tradizionale, di cui ho già parlato e che trovo comunque molto simpatica, dato che impegna i bambini del paese.
Già iniziato (e molto migliorato) il mercato di Aosta, nella nuova collocazione di piazza Chanoux, in pieno centro. Le casette hanno a disposizione tutta la piazza, e il mercato è molto più compatto. E comunque ricco di proposte ( e le frittelle di mele che sono la mia passione sono buonissime)

A Trento ci si può divertire sulla pista da pattinaggio in ghiaccio, allestita in piazza Battisti o sulla grande ruota panoramica di Piazza Dante e poi visitare le oltre 70 casette allestite tra piazza Fiera e piazza Mostra (tutti i giorni fino al 6 gennaio). E quest’anno, mi dicono le mie spie, il mercato è tornato ad essere quello di prima. A Rovereto, alle casette già aperte in Largo Foibe, in via Roma e nel Cortile Urbano si aggiunge anche la «Bolla di Sapore», spazio dedicato ai prodotti del territorio e l’omaggio alla storia dell’arte con il Presepe Plastico Futurista in via Don Rossaro (inaugurazione il 30 novembre ore 17.30, mercatino ed eventi tutti i giorni fino al 6 gennaio ). Fino al 22 dicembre 2024 il borgo di Ala torna a vestirsi di magia con il «Natale nei Palazzi Barocchi», evento quest’anno ispirato al tema del «Bosco Incantato».
In Mandrognistan Ville (sorry signor sindaco) non c’è nulla da fare, però sempre il 1 dicembre ad Avolasca, terra di tartufi, c’è il mercatino natalizio con cioccolata calda e Babbo Natale. Sabato e domenica 14 e 15 dicembre, però potete andare a Pietra Marazzi, Cassano Spinola e Ovada, ci sono mercatini natalizi, molto street food, e anche Babbo Natale. Almeno sino a Natale, i nostri vicini di Asti hanno il mercatino natalizio in centro città (piazza del Palio), con tanto di ruota panoramica. Quella c’è anche qui a Mandrognistan Ville, in mezzo al mugugno generale (ve l’ho detto, che qui siamo parenti stretti del mugugno genovese)
In Liguria , ci sono le bancarelle di Brignole, e poi dietro Palazzo Reale a Genova, ma pure ad Alassio ci sono le casette in una della piazzole sul lungomare . Un po’ tristine se devo dire. Ma la luna sulla passeggiata fa dimenticare tutto…

Se vi siete persi gli Obei obei a Milano, in piazza Gae Aulenti, metro Garibaldi, mercatino natalizio a tema francese, con i profumi di Grasse e tanti formaggi
A partire da venerdì 6 dicembre e sino all’8, il mercatino natalizio di Santa Maria Maggiore accoglie artigiani e turisti da tutto il Piemonte e la Svizzera.
Il più noto dei mercati dell’ Alto Adige è sicuramente quello di Bressanone, che non è solo bancarelle, ma attività e lavoro artigianale. Il 4 dicembre è dedicato a Santa Barbara e tradizionalmente si distribuiscono rami di Barbara per una buona causa. Il 6 dicembre, come vuole la tradizione, arrivaSan Nicola accompagnato dai suoi angeli natalizi, mentre il 6 gennaio la Befana e i Re Magi sono i protagonisti e i punti di contatto tra la cultura italiana e quella altoatesina. Contadini e cuochi mostrano come si preparano i prodotti da forno tradizionali, che vengono poi venduti per donazioni in beneficenza: Apfelkiachln e biscotti (7 dicembre) e krapfen (14 dicembre). Le mani abili vengono utilizzate anche per realizzare tante cose da sé: cibo per uccelli (29 novembre), decorazioni natalizie in carta riciclata (30 novembre), lettura ad alta voce e costruzione di barchette (6 dicembre), scatole regalo e libri illustrati (13 novembre dicembre),cartoline di Natale realizzate con materiali di scarto (14 dicembre), consigli per l’upcycling quando si scambiano i vestiti (2-4 gennaio) e laboratorio di rammendo (4 gennaio). Le storie di Natale accanto al focolare (lunedì e mercoledì in date diverse) e il teatro di Natale (20 dicembre) vi invitano ad ascoltare e assaporare. L’atmosfera festosa e i momenti di piacere non sono disponibili solo all’apertura ufficiale del mercatino di Natale il 28 novembre, ma anche il 28 dicembre al Fair Brunch per concludere l’anno, poco prima del Capodanno della città di Bressanone, dal 31 dicembre al 1° gennaio. Naturalmente ci sono anche gli altri quattro mercati di tradizione: Bolzano, Merano, Brunico e Vipiteno (che sono tutti in bellissime località)
Andando all’ estero, i miei informatori suggeriscono Bruxelles, dove il mercato si tiene nella Grand Place, e Zagabria in Croazia, da sempre una meta dello shopping natalizio. E poi la Slovenia. Noi siamo andate a Ljubliana, che è una graziosissima città, dove chiese e monumenti si concentrano nella zona del fiume Liublianica, sotto al castello, dove c’è anche la navigazione fluviale, e pure la movida. Nella stessa zona, come tuttti gli anni, ci sono particolari installazioni luminose (un po’ come il festival che si tiene a Bressanone). C’è anche un presepe installazione di paglia, e tutta la città è addobbata. Più che le bancarelle, in tutta la Slovenia, anche sulla costa a Pirano e Capodistria, dove samo stati noi, ci sono le città addobbate di luci. (immagine dal sito turistico della città)

(Come si è detto il post rimarrà qui in aggiornamento man mano che mi arrivano notizie. Se vi chiedete perché ci sono alcuni mercatini e non altri, è perché vi do notizie di prima mano con i miei informatori che li frequentano – oppure vado io, poco, quest’anno, che sono in modalità superGrinch. E infatti nessuno quest’anno è andato a Napoli e a Montreux, per dire. So anche che in centro e sud Italia ci sono moltissime iniziative, e se mi arrivano notizie ve le giro)
Dimenticavo- ho scoperto che quest’anno avremo un mercatino natalizio dal 22 dicembre ai primi di gennaio, quindi nel pieno della stagione sciistica, anche a Chamonix. Ci sono come sempre anche in Costa Azzurra, Menton Nice e Antibes su tutti.
E per finire, il Natale consumistico di tutti noi

Il giorno della vigilia, se siete sopravvissuti alla calca degli ultimi giorni , potete andare ai presepi viventi. In Mandrognistan Ville, o meglio nei dintorni, è noto quello di Capriata d’ Orba. Ma ci sono possibilità ovunque in Piemonte e altrove.
