Il mare d’autunno

Che poi, rispetto all’articolo di un po’ di tempo fa (questo), ho semplicemente scambiato due elementi. In realtà ho finito di andare al mare, e non solo perché il meteo non è stato clemente in questo settembre 2024- ricordate lo scorso anno avevo fatto il bagno in Liguria la seconda settimana di ottobre, ecco quest’anno credo di no. In ogni caso l’entroterra ligure è godibilissimo anche e solo per star lì a contemplare le foglie, che è un’attività che mi vede particolarmente d’accordo. Se volete dedicarvi davvero alla contemplazione, l’entroterra imperiese e di Albenga offre panorami e sentieri (e ora probabilmente anche castagne)

Esempio n. 1 Ubaghetta Costa, che fa parte del Comune di Borghetto d’Arroscia, in provincia di Imperia. Da cui potete esplorare un entroterra che fa da spartiacque tra Piemonte e Liguria, oppure andare a Imperia al mercato del sabato, o a comprare olio. Vi assicuro, non c’è nessuno (gli abitanti sono una decina e molte case come capita purtroppo nell’Appennino sono ormai in rovina. Stellate meravigliose, però.

Appunto (foto di Irene Martini)

Secondo suggerimento, Toirano, che si trova dietro uno dei tratti più brutti della Liguria, Loano. Ci sono le grotte, naturalmente (la visita dura circa un’ora) , ma il paese stesso che ha un piccolo cuore medievale è piuttosto grazioso (l’ingresso alle grotte costa 16€ e sono aperte tutto l’anno)

Pittoresco

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camminatrice e scrittrice, insegnante e madre - di - gatto, moglie scoordinata e ricercatrice, vive nel profondo nord.
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