Sfacciata auto promozione

Dato che ormai è diventato ufficiale, ed è stato pubblicato in tutti i luoghi e in tutti i laghi ( cit.) – il quasi bi settimanale di Mandrognistan Ville mi ha intervistato e grazie Alberto per la bella fotografia ( in foto vengo bene solo grazie alla bravura del fotografo , e quindi solitamente ho foto abbastanza orrende in cui sono peggio di come sono in realtà)- ecco la giravolta che ha cambiato la mia vita : sono stata nominata direttrice dell’Isral, che è l’istituto per cui lavoro ormai dal 1991, prima come ricercatrice, poi responsabile della sezione didattica, sempre a fianco del mio lavoro di docente, e poi incardinata grazie al distacco dal Miur, che il Ministero confermerà anche quest’anno VERO? La direttrice precedente ha deciso di dedicarsi finalmente alla ricerca, e anche un po’ alla sua famiglia ( sta per diventare nonna ed è felicissima). Ed io, per la mia storia, e perché, diciamolo, non faccio proprio schifo nel lavoro che svolgo, sono stata scelta dal presidente e dal CDA a succederle. Tra l’altro il nostro Istituto ha praticato la parità di genere : di quattro direttori abbiamo avuto due uomini e due donne. Oddio, per il nostro fondatore noi, anche io che ero arrivata dopo, eravamo le “ragazze”, anche se eravamo laureate e abbiamo avuto carriere al di là e al di fuori dell’Isral. Ma si adoperava perché le sue ragazze ci rimassero all’Isral, anche finanziando le loro ricerche (Bottaaa *dobbiamo dare dei soldi a queste ragazze )

Quindi questo è un post dedicato a tutte le ragazze che si arrabattano per riuscire, specie in ambienti molto maschili ( questa è per Amica Giovane). Pensavo che la mia generazione sarebbe stata quella che avrebbe fatto da apripista e sfondato il magnifico soffitto di cristallo. Mi sbagliavo, ovviamente. Le cose ora vanno molto peggio. Se ve lo state chiedendo, sì, i professori allungavano le mani anche negli anni Ottanta, e so di almeno un paio di compagne che il ceffone lo avevano tirato, e non avevano avuto problemi a laurearsi. I compagni maschi mai. Se facevano avances era perché come dire immaginavano che sarebbero state bene accette ( o mettevano in conto il due di picche). Sono andate storte un sacco di cose…

In tutto questo, niente montagna, perché il tempo è sempre brutto, piove, ci sono le valanghe, e quindi almeno questo non è colpa del lavoro ( ma il prossimo week end ho un evento – tra l’altro se capitate a Mandrognistan Ville potete Farci un salto quindi in caso di meteo splendido farò finta di niente)

*Botta era il direttore di allora

Niente foto direttoriale, ma maltempo locale
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About alpslover

camminatrice e scrittrice, insegnante e madre - di - gatto, moglie scoordinata e ricercatrice, vive nel profondo nord.
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