Là fuori

Non ho scritto prima e dopo il terremoto, e non ho intenzione di farlo adesso.  Inutile mescolare la mia dabbenaggine a quella generale.

Parlerò d’altro, anche se non nuovissimo. Ci sono ormai foto e articoli su diversi siti – a me è piaciuto molto questo http://www.planetmountain.com/it/notizie/alpinismo/insostenibile-irresponsabilita-nell-affrontare-le-montagne.html.

Parlo dei dementi che si sono fatti fotografare in maglietta ed infradito sul ghiacciaio. Problema non nuovo in verità. Già quand’ero piccola si trovava in montagna l’occasionale visitatore che era del tutto fuori luogo. Una delle cose che faceva regolarmente imbestialire mio padre in montagna era vedere gente che andava in giro senza scarpe adatte. Insomma turisti. Che frequentavano di preferenza proprio quei luoghi in cui la montava diventava più o meno un’attrazione turistica: La funivia dei Ghiacciai e la Mer de Glace (lì il francese in infradito era oggetto di culto) Dove sono i turisti in infradito? a Punta Helbronner, catapultati direttamente dallo Skyway. Ma non è colpa dello Skyway, come non lo era dei vagoncini della Aiguille du Midi. La colpa è della disinformazione colpevole: se leggi un cartello in cui, per dire, ti si avverte che stai per inoltrarti in una zona pericolosa da affrontare adeguatamente attrezzato e preparato, ebbene non sta lì per bellezza, ma per fornirti un’informazione vitale . Poi se vuoi farti la foto per far vedere su Fb Instagram Twitter quanto sei bravo lo fai a tuo rischio e pericolo – e possibilmente non metti in pericolo altri se non te stesso. La differenza forse sono i social, che hanno livellato la percezione del mondo all’apparire (o all’Esserci), piuttosto che all’ Essere. Ma la montagna è, anche se il pericolo non appare evidente. E riesce sempre a livellare le esperienze verso il basso , se mi passate questa similitudine un po’ macabra. In conclusione, se io non gioco a Golf senza scarpe adatte (chissà perché la signora di cui parla Enrico Bonino nell’articolo mi ha fatto pensare al Golf), tu non andare in espadrillas su a Punta Helbronner e sopratutto non portarci i tuoi figli.

Informazioni su alpslover

camminatrice e scrittrice, insegnante e madre - di - gatto, moglie scoordinata e ricercatrice, vive nel profondo nord.
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